#Fuori Legge
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#because I want to see the taste of people from here#had to make some cuts though sorry for the others#also tried to do it by alphabetical order don’t know if I did it right#mare fuori#prisma#skam italia#tutto chiede salvezza#la legge di lidia poët#the white lotus#la porta rossa#sondaggio#polls#<- for the people only here because it’s a poll and you like to vote you can do it based on their vibes I guess#maybe I shouldn’t have put so many tags 🫣
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PRIMA PAGINA Gazzetta Del Sud Calabria di Oggi mercoledì, 25 settembre 2024
#PrimaPagina#gazzettadelsudcalabria quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi gazzetta#taxi#prenotare#laboratorio#vecchio#fuori#dalla#rete#territoriale#servizio#efficiente#utenza#referendum#sulla#cittadinanza#superato#mila#firme#fusione#legge#regione
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Io quando sciadouofdeerdtri droppa: CHI DI VOI BEVITORI DI PALLE MOSCE HA SVINCOLATO LA FIAMMA
VI RICORDATE QUEL CASINO CON FIRENZO?
ECCO.
#tumblr italia#soulslike#shadow of the erdtree#PREGATE I VOSTRI SCROTI CHE AD EGO BALEGO NOM HANNO COLONIE PENALI CHE CYDONIA VI SACRIFICHERÀ ALLO SCULK.#STA A FÀ TIPO FU DI XENOVERSE 2#E SARÒ ANCHE UN SELFINSERTONE CON LE CONTROPALLE AL NEGATIVO MA DAI REGÀ NN POSSO TIRARVI FUORI OGNI VOLTAAAAA#(esasperazione al sapore di legge 104)
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"STATO PENALE DI POLIZIA
Ieri sera la camera dei deputati ha approvato a larghissima maggioranza il Ddl 1660, col quale senza troppi giri di parole, si istituisce in Italia lo stato di polizia.
🔴 Il blocco stradale e quindi gli scioperi diventano reato penale con condanne fino a 2 anni di carcere;
🔴 le proteste in carcere o nei Cpr possono essere punite col carcere fino a 20 anni;
🔴 idem per chi protesta contro le grandi opere;
🔴 Anche la "propaganda" delle lotte è punibile fino a 6 anni, essendo considerata "terrorismo della parola";
🔴carcere fino a 7 anni per chi occupa una casa sfitta o solidarizza con le occupazioni;
🔴 Fino a 15 anni per resistenza attiva
🔴 Fino a 4 anni per resistenza passiva (nuovo reato, ribattezzato "anti-Ghandi")
🔴 Facoltà per forze dell'ordine di detenere una seconda arma personale al di fuori di quella di ordinanza e al di fuori del servizio.
🔴 Carcere immediato anche per le madri incinte o con figli di età inferiore a un anno
🔴 Dulcis in fundo, si vieta agli immigrati senza permesso di soggiorno finanche l'uso del cellulare, vincolando l'acquisto della SIM al possesso del permesso.
Tutto ciò col silenzio complice delle "opposizioni parlamentari", le quali al di là di un voto contrario puramente di bandiera non hanno mosso un dito per contrastare realmente le nuove leggi "fascistissime", peggiorative rispetto allo stesso codice Rocco.
Anzi: su circa 160 parlamentari, al momento del voto a Montecitorio l'"opposizione" ne aveva in aula soltanto 91!!!
Non solo: prima della votazione finale del Ddl, PD e 5 stelle hanno presentato alcuni ordini del giorno (recepiti dal governo) che impegnavano quest' ultimo ad incrementare la spesa per assumere nuovi agenti di polizia e di guardie penitenziarie: l'ennesima riprova di come, al di la di qualche sfumatura, nella sostanza siano tutti uniti nella direzione di un inasprimento dei dispositivi repressivi, funzionale alla guerra e all'economia di guerra, cioè di fatto all'introduzione di una vera e propria legge marziale!
Ora la parola passa al senato, il quale sicuramente approverà in tempi brevi questa ignobile ed infame legge.
Sosteniamo la Rete Liberi di Lottare- fermiamo insieme il Ddl 1660."
Nadia Urbinati
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alle follie ideologiche del “green deal” sperando in chissà quale rivoluzione industriale e finendo miseramente oggi col pietire incentivi per la sopravvivenza, è ridotta a un deserto tecnologico autoinflitto da cui sarà praticamente impossibile venirne fuori.
Tuttavia, l’automotive non è l’unica eccellenza europea distrutta dalle follie finto-green; l’Ue sta perdendo competitività persino in settori impiantistici strategici in cui, fino a qualche anno fa, dettava legge in tutto il mondo.
Uno di questi è quello delle centrali termoelettriche a carbone che, contrariamente all’idea ottocentesca che la stragrande maggioranza della gente ha al riguardo, oggi sono tra le centrali più sicure e ambientalmente compatibili che vi siano al mondo.
Ciò in quanto i sistemi di ambientalizzazione a loro corredo - abbattimento delle ceneri leggere (cicloni, elettrofiltri, economizzatori, ecc.), desolforazione (DeSOx), denitrurazione (DeNOx), ecc. - garantiscono la rispondenza alle più restrittive normative Ue in materia di emissioni di PM10, NOx, SOx e ogni altra emissione nociva.
Tuttavia, a causa della fobia ingiustificata per le parole “carbone” ed “emissioni di CO2” indotta da vent’anni di lavaggio del cervello da parte del mainstream, abbiamo finito per autoinfliggerci anche lo spegnimento delle centrali a carbone italiane che, ricordiamolo, sono invece il fiore all’occhiello della nostra impiantistica.
Centrali che peraltro furono tutte profondamente revisionate negli anni 2000-2010 proprio per rispondere alle sempre più stringenti normative Ue e per le quali furono spese decine di miliardi di € buttati letteralmente in fumo: Torre Valdaliga Nord, Fiumesanto, Sulcis, Monfalcone, Brindisi Sud, La Spezia, Fusina, solo per citare le principali.
Del resto, se si analizza il costo livellato dell’energia (LCOE) per fonte di generazione, quello da carbone è solo apparentemente il doppio delle centrali eoliche e fotovoltaiche (140 contro 70 €/MWh) in quanto per queste ultime non vengono computati i costi nascosti dovuti all’intermittenza della produzione (dev’esserci generazione da fonte fossile a completo servizio delle rinnovabili quando mancano sole e vento che,
quindi, ha costi di gestione altissimi a causa dei bassi volumi di produzione) e allo stoccaggio. Basta infatti considerare i necessari sistemi di accumulo ed ecco che l'LCOE schizza immediatamente a 120-140 €/MWh, tanto quanto il carbone (pag. 43) --->
RER_Short-Report-2024.pdf
E l’impiantistica italiana?
Oggi le commesse che consentono alle nostre aziende del settore di prosperare provengono tutte, inutile dirlo, dall'Asia (la stragrande maggioranza), dall'Australia (che ha grossi giacimenti di carbone) e dal Sud America.
Gran bel risultato, vero?
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La sharia è diventata una legge riconosciuta in diversi Comuni italiani
A Fuori dal coro, una donna bengalese ha raccontato che, dopo anni di maltrattamenti subiti, il marito connazionale ha sciolto le nozze unilateralmente con il rito islamico.
L'atto è stato poi annotato all'anagrafe di Ancona.
Francesca Totolo
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Allarmante
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"Magnifico "scritto"
"Donne stiamo attente, ci stanno levando tutto! Se ci levano anche la vecchiaia siamo fritte. Voglio restauraurare una parola fuori moda, fuori legge: vecchiaia.
La vecchiaia è un'età anche interessante, la vecchiaia è un'età molto anarchica e romantica. Perché ogni giorno può essere l'ultimo, perché sei in fuga dalla morte e ogni giorno in più dici: tié, ti ho fregato. È un età molto fervida, è un'adolescenza senza domani. E sarebbe un'età interessante se non fosse che poi si muore.
Cioè, io la retorica sulla bellezza della vecchiaia la lascio al mercato che ci adula a noi vecchi per venderci i suoi schifosi prodotti. Mi secca essere vecchia, perché è la porta della morte ed è, e resta, una maledizione biblica. Però non è mai stata così brutta da quando si cerca di nasconderla, da quando non si nomina più, cioè, non è una parolaccia è il nome di una stagione, perché esistono le stagioni e c'è una grande durezza, ma anche una grande dolcezza in questo.
Terza età, anziano, mi fa sentire in fin di vita mentre vecchio ha un bel suono di battaglia, vecchio! La vecchiaia femminile è stata abrogata dal mercato e la donna è stata demonizzata: la donna accetta la farsa della giovinezza obbligatoria, la plastica è il nostro burqua.
Ci fosse il filtro di giovinezza ti credo correrei! Farei qualsiasi bassezza, vorrei avere sedici anni in tutto, specie nella mente, ma anche in corpo, nel fegato... E se non mi sono rifatta non è perché non sono vanitosa, ma è perché sono vanitossissima, di una vanità ributtante, e non voglio aggiungere l'oltraggio del bisturi a quello del tempo. Certo, ci vuole un senso dell'umorismo sempre più spiccato per portare in giro la propria faccia, però mica sei vecchio sempre. La persona libera cambia età molte volte al giorno: siate nonne a quindici anni, fidanzate a ottanta, ma non siate mai quelle che gli altri vogliono.
La donna oggi: in una mano la ramazza nell'altra il biberon nell'altra il computer nell'altra la biancheria sexy nell'altra i vecchi da curare. Ma quante mani ha una donna? E adesso bisogna pure essere fighe fino a ottant'anni. Ma perché? Non facevamo già abbastanza?"
BARBARA ALBERTI
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GIORGIA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
C'era una volta una regina cattiva che non voleva nel suo paese nemmeno mezzo straniero. Il suo ciambellano era ancora piu' cattivo, per lui potevano affondare tutti in mare che non avrebbe mosso un dito per salvarli. I sudditi erano contenti di tutto quel pugno di ferro ma nel reame c'erano anche i lupi famelici che cercavano pecore nere, quelle che, lavorando, li arricchivano di piu'. La regina non sapeva come accontentare quei lupi dopo aver detto per anni che avrebbe rincorso gli stranieri per tutto il globo terracqueo. Provo' a chiedere aiuto al Bianconiglio ma la soluzione la tiro' fuori dal suo cilindro il Cappellaio Matto: "Inventiamo le quote legali per chi viene per lavorare. Tu, regina, farai finta che nel reame non ci sono stranieri e i lupi faranno finta di richiedere gli stranieri nei loro paesi d' origine". Poggiato sul trono reale, il MarsiLollo se la rideva sotto i baffi, anche se aveva capito niente del sotterfugio inventato: "Ma come si fa..come si fa..Ma i lupi come le richiedono le pecore nere? Non si conoscono e non si sono mai parlati in vita loro, anche perche' le pecore nere non conoscono la lingua dei lupi famelici." Lepre Piantedosi, che conosceva bene le paranoie della popolazione, disse di essere preoccupato che si potesse scoprire l'inganno. "E se qualcuno chiede di controllare il visto d'ingresso nel reame sul passaporto o la data sul biglietto d'aereo o nave? La falsa tartaruga, una che sapeva il fatto suo, propose di allertare giornali e media amici finche' non facessero troppe domande, anzi, dovevano impegnarsi a convincere tutti gli abitanti del reame che era tutto vero, come avevano fatto ai tempi della nipote di Mubarak. Il piano era pronto. L'ingresso nel reame di 500mila stranieri richiesti dai lupi famelici poteva diventare legge. E vissero tutti felici e contenti.. @ilpianistasultetto
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea
LA CGUE: IO SONO CHI DICO IO (thread) Da ormai anni viene insegnato agli studenti delle facoltà di Giurisprudenza che le sentenze della Corte di Giustizia hanno valore di legge riguardo all'interpretazione delle norme dei Trattati europei e che superano qualsiasi legge anche costituzionale dei singoli Stati, diventando così direttamente applicabili come fonte di diritto primaria.
Il giudice nazionale deve quindi disapplicare qualsiasi norma sia in contrasto con la decisione della Corte. Ciò pone tali sentenze al di fuori del normale ambito di efficacia: come sanno benissimo gli studiosi di diritto infatti le sentenze hanno valore di legge solo fra le parti processuali e sono opponibili erga omnes solo riguardo la questione concreta risolta dalla sentenza.
Per tutti gli altri essa ha valore di mero precedente non vincolante, anche se fosse un caso simile a quello precedentemente deciso. Solo negli ordinamenti di "common law", di tipo anglosassone, il precedente è legge e vincola al suo rispetto anche ogni successivo caso simile. Ma chi ha deciso che le sentenze della CGUE sono legge per tutti gli Stati e sono fonte primaria al pari delle direttive europee? La CGUE.
Scorrendo le norme del TFUE che regolano il funzionamento della Corte infatti di questo valore di fonte primaria non ve n'è traccia. Solo l'art. 267 afferma laconicamente che essa "è competente a pronunciarsi, in via pregiudiziale: a) sull'interpretazione dei trattati". Tale norma specifica che ciò accade su richiesta di un giudice nazionale, al fine di risolvere una controversia nella quale la questione è dirimente.
Da nessuna parte si indica tale pronuncia come una fonte di diritto. È un potere equiparabile alla funzione nomofilattica della nostra Corte di Cassazione, il che non impedisce, come sanno i giuristi, che una sentenza posteriore, anche di un giudice di merito, decida, motivando rigorosamente, in maniera difforme. E allora chi ha dato alla CGUE questo straordinario potere? Nessuno, se lo è preso da sola. La stessa Corte e la dottrina fanno riferimento ad alcune sentenze (Da Costa, Cilfit, International chemical Corporation, fra le altre) per affermare che essa avrebbe il compito di dare un'interpretazione autentica ai Trattati e alle norme europee, interpretazione vincolante per giudici, ma anche per gli organi dei singoli Stati.
Di questo potere non vi è traccia nei Trattati. La nostra Corte di Cassazione è persino andata oltre definendo le sentenze della CGUE, in base ad alcune sentenze della Corte Costituzionale, come vere e proprie fonti del diritto, sopraordinate persino alle norme costituzionali, stravolgendo così il sistema italiano basato sulla "civil law".
Questa è l'anomalia alla base dell'attuale contrasto fra potere esecutivo e potere giudiziario e non può essere risolto con una legge nazionale. Va presentato il problema a livello UE se si vuole fermare questa forma di giuristocrazia strisciante, che toglie alla politica dei singoli Stati ogni spazio di manovra.
-Luigi Pecchioli
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ogni riferimento a - dibattiti e soluzioni - è puramente casuale.
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Esame dopodomani, io sto una pezza anche fisicamente, mi bruciano gli occhi da morire e vorrei urlare ma proprio come se fossimo in shining e vedessi le gemelline
Comunque un paio di cose: ancora non mi sono prenotata e il limite è oggi; mi mancano un 30 pagine, ma voglio anche rivedere tutte le sentenze dalle videolezioni (sì amici della postale ho ancora delle videolezioni registrate nel 2022 e allora?) e niente devo preparare lo zainetto e sperare di non morire prima o forse sì?
Poi ancora: io uso Tumblr molto come diario, mi sfogo tanto senza pensare troppo al fatto che in effetti qualcuno mi legge, ma se tiro fuori troppi temi trigger smettete di seguirmi amic3 vvb sono tante cose brutte non parlo nemmeno con la gran parte delle persone che conosco perché non voglio appesantire troppo nessuno perché per me poi sarebbe un peso moltiplicato, preferisco parlarne quando sarà finita, almeno per questa singola cosa, anche se forse è toxic va be' vedremo però intanto non fatevi male un bacetto
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Norvegia elettrica
In Norvegia le auto elettriche hanno superato quelle endotermiche, si legge. Allora leggiamo - o, come dicono oggi, fatt-cecchiamo.
Beh, intanto si parla di VENDITE o nuove immatricolazioni: 754.303 elettriche contro 753.905 a benzina, mentre nel freddo paese il motore più diffuso è ancora il diesel, ne circolano più di un milione.
Rimane comunque l'unico Paese AL MONDO ad aver raggiunto tale risultato: ad esempio in Europa tutta assieme le vendite di auto elettriche diminuiscono dal 2023 e ora rappresentano solo il 12,5 per cento delle nuove auto vendute nel continente. E il norvegese come fa? L'elettrico si adatta al freddo? Direi proprio di no.
Il punto è che la Norvegia può permettersi di offrire ai privati sgravi fiscali molto generosi sui veicoli elettrici, rendendo il loro prezzo pari alle vetture a motore endotermico. E' distorsione di mercato, aggiungi la peer pressure mediatico culturale e ci siamo: là fare i "progressisti" fa fine e non costa nulla. E le infrastrutture sono pronte (con 5,5 milioni di abitanti non ci vuole molto).
Attenzione: la Norvegia si può permettere solo lei quel livello di incentivi sfruttando la RENDITA PETROLIFERA: è uno dei primi Paesi Esportatori di greggio. Il cerchio si chiude: incentivano il green in casa altrimenti fuori mercato, coi soldi ottenuti lasciando che altri "sporchino" altrove, alla faccia dell'abbassamento delle emissioni GHG, che o è globale o non conta. Un super classico dell'ignoranza economica (andar contro mercato prima o poi torna tra le corna) e dell'ipocrisia puritana.
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PRIMA PAGINA Italia Oggi di Oggi giovedì, 25 luglio 2024
#PrimaPagina#italiaoggi quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi istruzioni#candidato#emilia#solo#sostenibile#decreto#salva#casa#legge#natale#sbagliato#lasciare#fuori#meloni
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La cannabis light è fuori legge, è passato l’emendamento del governo.
Contro ogni buonsenso e logica.
Di fatto, considerare la #cannabis light a quella illegale non è un segnale di lotta alla droga ma un segnale di assoluta incapacità di comprendere le cose (la scienza in primis), il colpo di grazia a un settore che produce milioni e che occupa 11mila persone e una cortesia alla malavita organizzata.
Da domani 11 mila disoccupati in più, solo per far contenti 4 analfabeti che non hanno nemmeno capito di cosa si parla.
Di contro gli operatori della cannabis light dovrebbero farsi spiegare dai balneari o dai tassisti come si possano recuperare 11 mila posti di lavoro perduti.
E soprattutto chiedere alle industrie del tabacco, dell'alcool e del vino come hanno fatto, con i loro veleni, a diventare legali e ad avere ministri alle loro manifestazioni.
I danni che fece al mondo Harry Jacob Anslinger*, sono nulla in confronto a quelli che sta facendo la nostra politica per ideologia.
Non c'è un motivo, uno che sia uno, uno solo che possa giustificare questa sciocchezza siderale. E se ve lo raccontano e ci credete, siete semplicemente complici.
Bruno Pagnanelli, Facebook
*Harry Jacob Anslinger è stato un funzionario e diplomatico statunitense, ispettore del Bureau of Prohibition durante il proibizionismo degli alcolici e direttore per trent'anni, dal 1930 al 1962, del Federal Bureau of Narcotics.
[Nota di Raffaele Itlodeo, fonte: Wikipedia]
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Siamo alla follia pura
La scrittrice JK Rowling potrebbe essere indagata e arrestata dalle autorità scozzesi per misgendering (riferirsi ad una persona con un pronome non in linea con la sua identità di genere).
La Scozia ha introdotto una nuova legge sui crimini d’odio e sull’ordine pubblico in cui chiamare qualcuno “lui” anche se è un maschio biologico potrebbe essere un reato penale.
La Rowling ora sta provocando le autorità affinché la arrestino poiché si rifiuta di fare marcia indietro sulle sue opinioni sul transgenderismo.
"Attualmente sono fuori dal paese, ma se quello che ho scritto qui si qualifica come un reato secondo i termini della nuova legge, non vedo l'ora di essere arrestata quando tornerò nella culla dell'Illuminismo scozzese."
La pena massima prevista dalla nuova legge è di 7 anni di carcere.
Siamo alla follia. Follia pura. Gli inglesi tra lbgt e islam stanno portando alla fine l'uomo bianco occidentale.
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(episodi biblici: Giuda si unisce carnalmente con Tamar, sua nuora)
Genesi 38, 6; da una storia vera. Giuda, figlio di Giacobbe, figlio di Isacco, figlio di Abramo, dà in sposa la bella Tamar a suo figlio Er, ma Er si rende odioso agli occhi del Signore e il Signore lo fa morire. A questo punto, per la legge del levirato (tutto attaccato), Giuda consegna Tamar al secondogenito Onan, affinché egli abbia un figlio legittimo con lei, che verrà considerato a tutti gli effetti figlio di Er, in sua assenza.
Allora Giuda disse a Onan: "Va' con la moglie di tuo fratello, compi verso di lei il dovere di cognato e assicura così una posterità a tuo fratello".
Ma Onan, sapendo che la prole non sarebbe stata considerata come sua, disperde per terra il seme alla fine di ogni rapporto.
Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua; ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva il seme per terra, per non dare un discendente al fratello.
Ciò che egli fa è male per il Signore e il Signore lo fa morire (sentenza immediata di morte per non aver proceduto a inseminare la cognata). Giuda a questo punto si fa due conti: avanti così e non mi resteranno più figli, meglio far ritornare Tamar dal padre, a Tinma, giusto per precauzione. Passa il tempo e, dopo un grave lutto in famiglia, Giuda si reca a Timna per far tosare le pecore. Tamar viene avvertita: "Guarda che sta arrivando tuo suocero". A questo punto Tamar, visto che il figlio superstite di Giuda, seppur cresciuto e nel pieno delle sue capacità riproduttive, non le era stato concesso per inseminarla e garantirle così il giusto diritto di darle una prole, s'inventa uno stratagemma:
Allora Tamar si tolse gli abiti vedovili, si coprì con il velo e se lo avvolse intorno, poi si pose a sedere all'ingresso di Enàim, che è sulla strada per Timna.
Giuda vede la graziosa ragazza e la scambia per una prostituta:
Quando Giuda la vide, la prese per una prostituta, perché essa si era coperta la faccia. Egli si diresse su quella strada verso di lei e disse: "Lascia che io venga con te!". Non sapeva infatti che era sua nuora. "Lascia che io venga con te!". Tamar risponde: "va bene, ma in cambio che cosa mi dai?". "Un capretto," dice Giuda. "Va bene," dice Tamar, "ma lasciami almeno una caparra". "Va bene," dice Giuda, "cosa vuoi?". "Il tuo sigillo, il tuo cordone e il bastone che hai in mano" dice Tamar. Detto fatto: Giuda le consegna carta d'identità e codice fiscale e si unisce carnalmente alla nuora completamente ignaro della sua identità. Quando Giuda va per consegnarle il capretto, della bella prostituta si sono perse le trecce, per cui domanda in giro: "Avete per caso visto una prostituta?". "Quale prostituta?" Gli rispondono indignati gli abitanti del luogo, "Qui da noi non ci sono prostitute!". Giuda torna quindi a casa un po' perplesso, e senza documenti. Passano tre mesi e qualcuno viene a dire a Giuda che sua nuora si è prostituita ed è rimasta incinta. Indignato, Giuda tuona: "Sia tratta fuori dalla città e bruciata!". Allora Tamar, mentre viene condotta al rogo, dice:
"Io sono incinta dell'uomo a cui appartengono questi oggetti". E aggiunse: "Per favore, verifica di chi siano questo sigillo, questi cordoni e questo bastone".
Giuda li vede ed esclama: porco Giuda! Ma è giusto così, giusto così: non le ho dato il mio ultimo figlio e lei si è servita di me.
Tamar diede alla luce due gemelli: Zerach e Peres, antenati di Gesù, discendente di truffaldina - ma giusta, secondo legge - copula.
[L'incontro di Tamar e Giuda, Tintoretto]
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"Adesso lui è morto e fa parte di quello stupido club. Gli avevo detto di non entrare in quello stupido club". Seconda una famosa intervista fatta da Charles R. Cross, questo fu il commento della madre alla notizia del suo suicidio. Che avvenne il 5 Aprile 1994, ma il corpo fu trovato dal giardiniere l'8. Sono passati 30 anni.
Il club a cui fa riferimento la madre è quello dei 27, i grandi miti del Rock morti a quell'età, da Morrison a Hendrix, da Brian Jones a Amy Winehouse.
Rispetto a tutti gli altri, di Cobain c'è un mito diverso, contradditorio nella sua ontologia: più di ogni altro, visto il momento e il modo con cui Cobain è diventato tale, c'è la sensazione che fosse un martire di quel sentimento di sentirsi inadatto e fuori dalle cose che aveva caratterizzato tutto il suo percorso artistico; dall'altro, paradossalmente, Cobain ha sempre rifiutato questo aspetto, ma ne è diventato di fatto l'icona, "l'ultima grande icona del rock" come si legge da tre decenni.
Rimangono le sue canzoni, che fanno dei particolari più minuscoli leggenda: il Teen Spirit era un deodorante, Come As You Are era lo slogan che la città di Aberdeen, il posto sperduto dove è cresciuto, aveva nel cartello stradale di benvenuto, Lithium sulla bipolarità e sull'uso della sostanza come equilibratore dell'umore. Ma si potrebbe continuare a lungo. E lo faceva con la rabbia di chi voleva, in accessi fragorosi e distruttivi, far uscire tutto il dolore, sia psicologico (una situazione familiare al limite del tragicomico, l'imbarazzo del successo) che fisico (una vita tormentata dai dolori, tra ulcere e problemi allo stomaco), che covava dentro di sè. Probabilmente è per questo che oltre il mito estetico ha ancora tanto valore la sua storia.
Underneath the bridge, tarp has sprung a leak And the animals I've trapped have all become my pets And I'm living off of grass, and the drippings from my ceiling It's OK to eat fish 'cause they don't have any feelings
Something in the way
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